Erano tempi diversi,
certamente lontani,
accolti con benevolenza,
guidati da molta pazienza.
Io frignavo,
mangiavo,
digerivo,
mi lamentavo,
strillavo,
crescevo...
Poi mi alzai,
zampettai,
acquistai spazio
e potere,
crebbi con latente vigore...
Dimostrai un disperato coraggio
quando camminai
verso infiniti traguardi,
crebbi nello spazio,
dominai il tempo,
o almeno credevo...
Feci tutte le cose
che l'elenco era lungo,
erano tante,
non finivano mai,
o almeno credevo...
Ieri chiesi
ad un inserviente
che mi passava vicino,
mi pare che Pietro
fosse il suo nome:
" San Pietro,
è pronta la fine?"
Lui mi rispose,
gentile:
" Non ancora,
signore."
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