lunedì 9 gennaio 2017

IN ATTESA DEL TEMPO.

Siccome sono in attesa del tempo,
non mi muovo,
resto fermo.

Siccome avevo un abito da indossare,
l'ho indossato.
Adesso,
ben agghindato,
resto fermo,
in attesa del tempo.

Siccome mi sono stancato
restando sempre fermo,
vuol dire
che il tempo è passato
e non mi ha
neanche avvisato.

domenica 8 gennaio 2017

METTICELA TUTTA.

Apprendistato, appiedistato,
ma che ti frega?
Sei silente
o deficiente?
Aggrappati a qualcosa di meglio!
Te ne accorgi
se ti sbagli?
Tu sei specialmente tu,
sia se parli,
sia se stai zitto.
Hai mai dato
un bacetto
a un poveretto?
Condannato, condonato,
facile farcela,
metticela tutta,
fino in fondo,
in capo al mondo!

venerdì 6 gennaio 2017

DUE GAMBE.

Sono due.
Amiche, parenti, coabitanti
e vanno sempre insieme:
due gambe
amiche, parenti, coabitanti.
Dormono insieme,
si strusciano, si stringono,
si allungano, si incrociano.
Nella posizione in piedi
vanno d'accordo, non si sgambettano,
caricano il peso sovrastante
senza contrasti, né intolleranze.
Ma quando si tratta
di mettersi in viaggio,
la loro indole
si palesa caparbia:
nessuna delle due
si rassegna
a star dietro all'altra.

giovedì 5 gennaio 2017

UNA MUSICA STRUGGENTE.

Una
musica
struggente,
si rivolge all'aria.

Che respira,
si muove,
la sente,
perché
è struggente…

e così l'aria
danza,
turbina,
vortica,
insomma…

se la spassa.

Ma poi,
quando la musica smette,
l'aria si ferma,
un po' ansante,
un po' stanca,

certamente,

ma persuasa
che tutto è stato
così divertente...




mercoledì 4 gennaio 2017

PER NASCONDERSI.

Per camminare,
ci vogliono le gambe,
ma ci vuole anche la voglia di camminare.

Per dormire,
ci vuole un letto,
ma ci vuole anche la presenza del sonno.

Per mangiare,
ci vuole il cibo,
ma ci vuole anche lo stimolo della fame.

Per comprare,
ci vogliono i soldi,
ma ci vuole anche l'intenzione di spenderli.

Per studiare,
ci vogliono i libri,
ma ci vuole anche la voglia di imparare.

Per sparare,
ci vuole un'arma,
ma ci vuole anche la volontà di colpire.

Per nascondersi,
ci vuole un nascondiglio,
ma ci vuole anche
la volontà di non farsi vedere.

martedì 3 gennaio 2017

ADESSO NON E' ANCORA.

Credi di esser solo
e viaggi, cammini,
ritorni alla tua casa,
mangi, ti siedi,
prendi un libro in mano;
ad un tratto
senti di non esser solo.
Un battito leggero
ti tocca ad una spalla
e tu lo vuoi distinguere:
forse è il battito dell'orologio,
forse è la tua ombra
che ti segue irremovibile,
poi capisci che è il tempo
e senti la sua voce,
che ti dice:
" Tranquillo,
adesso non è ancora".

lunedì 2 gennaio 2017

ASPETTAVO L' AUTOBUS.

Aspettavo l'autobus
come un cacciatore le sua preda.
Guardavo il nastro dell'asfalto
sorvegliando anche l'orario.
La mia arma era il biglietto,
lo avrei obliterato appena salito,
il mio piano era perfetto.
Nell'attesa,
mi facevo sempre più convinto.

Come un vero cacciatore,
cercai di scomparire:
era quella la strategia migliore.
La mia preda apparve da lontano,
da vicino era imponente,
si sentiva un gran baccano.
L'emozione della caccia
mi lasciò basito,
a piedi, sconcertato.
Dell'autobus vedevo solamente
la sua traccia,
ormai lontana.

domenica 1 gennaio 2017

STAVAMO IN COMPAGNIA.

Stavamo in compagnia,
si stava tutti assieme.
C'era un impegno comune;
si parlava di farneticare.
Conclamando l'un l'altro,
si perdeva ogni traccia
di una qualsiasi opinione.
Lungo tutto l'asse del tempo,
non si pervenne ad una conclusione.
Nessuno si fece avanti,
scoraggiando qualsiasi soluzione.
Si decise di sciogliere la compagnia:
ognuno se ne andò
per la sua via.