Appena dimenticato il fazzoletto
nello spazio che non ha qualifica,
coincidendo l'orario della partenza
con quello dell'abbandono,
liberando il dubbio da ogni orpello,
elaborando un piano per conquistare il tempo
attraversando lo spazio,
io, proficuo messaggero
della mia stessa presenza,
valutai il da farsi,
ne sceverai i rischi,
ne sviluppai i dettagli,
arrivando alla fine
a prendere il treno,
pur privo di fatto
di quel fazzoletto.
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