venerdì 25 dicembre 2015

ROCK.

Rock
è un movimento polifusico internazionale.
Rock
è l'aggancio dell'arte alla vita.
( Si intende per vita il profumo dei gelsomini
illuminati dal sole, ma anche la chiara percezione
che solo nell'ignoranza si arriva al godimento dei
sensi e all'esercizio anestetico
della liturgia quotidiana).
Rock
è il balbettìo del bambino diventato uomo
e rock
è il discorso finale dell'uomo
che vorrebbe ritornare bambino.
Rock
è il desiderio anche senza l'amore,
rock
va lontano,
non si ferma ai capricci del valzer viennese:
dotato di profondo sound, non fa distinzione né di sesso,
né di colore, né di frontiere.
Rock
è la guerriglia dell'arte libera contro l'arte militare.
Rock
sa volare, nuotare, si accontenta di poco
(tuttavia rock ama bere, perché le sue coppe
sono cadute dal cielo).
Rock
è il lungo riposo durante la vita
dopo l'intensità del piacere
di essere in vita.
Rock
è il movimento naturale del corpo sul piede.
Rock
è un piedestallo mobile, ma stabile.
( Se ci sono obiezioni, la cosa migliore da fare
e di uscire dal suo orario polifusico,
senza arrecare il fastidio di commenti noiosi).

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