lunedì 21 settembre 2015

UN FIUME.

Nella musica dell'acqua,
pur senza immergersi
nella corrente,
s'intravvedono forme
di lontani avvenimenti:
rocce spezzate,
ricordi frantumati.
L'acqua
è lo scrigno
della solitudine.
Da sempre,
il tempo segue dei fiumi
la corrente,
da sempre,
i sogni ne toccano le sponde,
da sempre,
l'uomo inventa nuove forme
per viaggiare tra le onde.
Ancora adesso,
con voce forte di richiamo,
il fiume offre la sua storia
a chi lo segue piano piano.

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