lunedì 4 aprile 2016

C'E' UN GRAN BISOGNO DI DESERTO.

" Guarda":
ed è musica perduta da tutti;
persino l'ultimo battitore di noci
perde la sua musica
sciogliendola nell'aria...
Un gruppo
-l'arcata delle sopracciglia in comune-
sfavola sorrisi a destra e a manca.
Ma come può essere possibile
ancora incertezza
dopo tanta dimostrazione di presenza?
"Sta fermo, fermati ancora!"
Ed è l'invito
a farsi voce
a chi risiede in scranno
-onda d'Amalfi sull'altitudine dell'Alpe-
in un'Italia così
lunga e torturata
dai rimorchi giganteschi
dei trasporti e dei vagoni.
Il bisbiglio delle voci inascoltate
non dà silenzio:
c'è un gran bisogno di deserto.

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