martedì 16 febbraio 2016

UN BREVE ACQUAZZONE D' ESTATE.

C'è chi ha delle speranze lunghe,
superiori ai confini scelti
di sasso in sasso
durante le ferie estive di montagna;
c'è chi si accontenta
di brevi evenienze,
simili a dei lampi
prima della pioggia;
c'è chi vorrebbe fare dello spirito,
trovandosi bene
nelle nuove forme dell'amicizia;
c'è chi si unirebbe volentieri ad un cuore,
in impreviste occasioni di appuntamento
e chi ancora,
allontanandosi dal riposo
senza lasciar tracce,
vorrebbe divertirsi,
soltanto per dondolare
o per farsi ammirare il sorriso
da chi, più sprovveduto,
gli lascia fare tutto quel che vuole.
C'è chi
non può riposare
finché non ha finito
tutta la scorta di sigarette
economizzate da tempo
come una riserva di noci.
C'è chi vuole la neve
e chi vuole il sole.
Le azioni,
per chi non sa cosa volere,
dovrebbero venir pianificate
come una battaglia,
studiata magari dopo un evento ispiratore:
ad esempio,
dopo un breve acquazzone d'estate.

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