sabato 16 gennaio 2016

IL SATANASSO RAFFREDDATO.

Al di là della porta,
si presentò un satanasso
vagheggiante una forca appuntita.
L'inferno lo stava stancando.
Pensava da tempo
che a quella temperatura
si stava un pò troppo scaldando.
Nei recessi della memoria,
pensava ad acque fresche, scorrenti
e non a quei corsi di melma
ribollenti.
Il satanasso cercava un'evasione
che non fosse come al solito
una punizione.
Così, lentamente,
in punta di zampe,
risalì fino alla sala del trono,
dove viveva il Signore,
ma, fatti due passi,
uscito fuori,
starnutì per tre volte
e si buscò un raffreddore.


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