venerdì 29 gennaio 2016

QUERCIA MIA.

Vivere per vivere.
Pare che a tutti
faccia piacere
quanto detto,
quercia mia,
ma quanto rimpiango
le assemblee di foglie
intorno al tronco,
sopra il fango!
Gente senza affanni,
ma anche senza pietà,
è venuta a far pulizia,
frugando a te le viscere
e a me levando il piacere
di ammirarti.
Hanno messo sedie e tavolini,
capisci, e poi cemento,
sopra il fango, capisci,
e hanno scopato via le foglie,
quercia mia;
ti hanno resa vile,
per vivere civile...

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