giovedì 14 gennaio 2016

MI HAI DATO QUELLO CHE AD ALTRI NON POTEVI DARE.

Mi hai dato quello che ad altri non potevi dare.
Ad uno ad uno, i piatti si sono andati accumulando
lungo i muri e poi frutti decorati, sale sparso con la sapienza dell'amore...
In un gioco di alti e bassi, giocavamo al girotondo.
Ti ho fatto quello che ad altre non potevo fare.
Abbiamo frugato nella dispensa come scoiattoli affamati
e poi abbiamo consumato tutto allegramente uniti.
Discussioni, polemiche, terribili liti da batticuore...
Abbiamo guizzato come due pescecani in mezzo al mare.
E per tutto ciò non mi hai mai voluto ingannare.
Io fumavo le mie sigarette offrendole come una lusinga.
Mi dico sempre che di meglio non potevo avere.
So che da solo starei scavando una fossa piena d'acqua...
E chi si sogna di cambiar modo di passare questa festa?
Rose rosse, come si conviene, messe in un bel vaso, senza esitare.

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