venerdì 15 maggio 2015

NON SAPEVO ANCORA NIENTE.

Non sapevo
se evocandomi di persona
sarei rimasto ancora silenzioso,
comunque uscii dal nero.
Malignavo la sorte
che mi spingeva verso il cielo
e lottavo,
con un braccio sguainato
contro forme scintillanti,
ma non sempre sorprendenti.
Mi immaginavo vero
e mi grugnivo.
Non sapevo neanche
se il cielo fosse davvero scuro
e non l'indovinavo.
Non sapevo ancora niente
ed ero troppo tardi
per pensarci.

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